Il Natale appena trascorso, per la Sezione G.I.A.N. di Volterra, purtroppo, non è stato gioioso e leggero come normalmente si addice a questa ricorrenza. Sabato 21 dicembre 2024 in tarda serata siamo stati colpiti da una di quelle tragedie di cui mai vorremmo essere testimoni. Un vero fulmine a ciel sereno che ci ha lasciati attoniti nella tremenda consapevolezza di chi si trova di fronte ad un evento impossibile da evitare e contrastare.
Giorgio ci ha lasciati in una serata fredda, orribile nella sua progressione, che ci ha resi consapevoli ed impotenti di fronte al rapido compiersi di situazioni che nessuno di noi vorrebbe mai voler vivere, ma che purtroppo lo scorrere della vita alle volte ci riserva.
A distanza di alcuni giorni da quanto è successo e che ci ha strappato una persona alla quale eravamo legati da sinceri sentimenti di affetto, non riusciamo ancora a farcene una ragione… Un Amico straordinario con il quale era piacevole stare insieme e veramente facile trovare sempre e comunque un ambito di dialogo positivo. Semplice, onesto, disponibile, la parola “no” non faceva parte del suo vocabolario, gli piaceva la compagnia delle persone, non c’era occasione che non fosse in prima fila per qualsiasi tipo di attività, sia interna all’Associazione di cui era entusiasta componente del Consiglio Direttivo, sia nei confronti di chiunque potesse chiedergli un semplice aiuto. Chi ha avuto modo di conoscerlo ha sicuramente beneficiato della sua costante e gioiosa disponibilità verso tutti, nessuno escluso e per qualsiasi cosa.
Era una persona attaccata alla vita ed a tutto ciò che era riuscito a costruire, aveva una grandissima attenzione per la propria famiglia, i suoi affetti più grandi di cui parlava sempre con gioia: la moglie Fabiana, i figli Alessio e Simone erano per lui un costante pensiero a cui faceva riferimento, per i quali dispensava sempre parole di grandissimo rispetto ed amore. Proprio il rispetto e l’amore erano altre due doti di cui abbondava. Era entrato a far parte della nostra Associazione perché gli piacevano le attività che realizzavamo e fin da subito è diventato uno dei componenti più attivi di quel motore che la fa vivere…
L’inclusione, l’accoglienza si sposavano perfettamente con il suo personale concetto di disponibilità e saper fare, che lo facevano essere sempre pronto ad affrontare qualsiasi sfida con determinazione e capacità di risolvere. Chi lo ha conosciuto bene fin da ragazzo, può testimoniare quanto fosse interessato dal mondo della meccanica, i motori, le macchine, e tutte le attività ad essi legate erano una palestra nella quale passava volentieri il suo tempo.
Da Commissario di Percorso aveva partecipato con entusiasmo, fin tanto che gli impegni familiari e di lavoro glielo hanno permesso, a tutti gli eventi sportivi che si svolgevano in ambito regionale di cui parlava spesso con grande piacere continuando, quando possibile, a seguirli di persona. Due sere prima della sua scomparsa progettava di andare a vedere, insieme al figlio Alessio che condivideva le sue stesse passioni, una delle prossime manifestazioni in programma ad Imola.
Più di una volta nelle ultime settimane abbiamo parlato delle attività da mettere in cantiere con il prossimo gruppo di Artigiani del Progetto Erasmus Plus 2025 che arriveranno a Volterra il 5 gennaio. Viveva ed avrebbe vissuto anche questa nuova esperienza con soddisfazione e voglia di fare, con lo stesso spirito con il quale partecipava alla firma dei contratti a Stoccarda, perché era un’occasione per stare insieme e conoscere in anteprima i giovani ragazzi tedeschi. Era ben determinato ad essere loro di aiuto in qualsiasi frangente durante i tre mesi del Progetto.
Oggi purtroppo ci troviamo solo a dover ricordare un Natale, che nella sua normale condizione avrebbe dovuto portare felicità e doni. Avevamo fatto appena in tempo a farci gli auguri collettivi prima che si trasformasse in una ricorrenza tristissima. Non potremo più ridere e parlare insieme, ma questo non ci impedirà di pensare e ricordare Giorgio così come lo abbiamo conosciuto, una persona gentile, piena di vita ed attiva, poliedrica che con il suo carattere umile e profondamente sincero aveva conquistato la considerazione, la simpatia ed il rispetto di tutti; amorevolmente attaccato a coloro che lo circondavano, orgoglioso di tutto quello di cui poteva con estrema soddisfazione gioire.
Ci mancherà il suo modo di presentarsi così spontaneo e la sua voglia di affrontare qualsiasi sfida con curiosità, decisione e vitalità; ha seminato molto e per quanto ha fatto e saputo trasmettere non possiamo fare altro che ringraziarlo di essere stato per noi una costante presenza ed un grandissimo insostituibile Amico, più unico che raro. Rimarrà per sempre nei nostri ricordi.
Ci sentiamo tutti più poveri e tristi. Non avremo più un domani da passare insieme, non lo vedremo più arrivare alla guida della sua Ape, ci mancherà tantissimo, così come ci mancherà il tempo che trascorrevamo insieme. La sua perdita lascia un grande vuoto e ricorderemo sempre le esperienze vissute e condivise insieme che ci hanno arricchito.
Siamo coscienti che per quanto possiamo dire o fare non riusciremo mai ad alleviare l’immenso dolore di Fabiana, Alessio e Simone per questa immatura perdita, ma confidiamo che la nostra vicinanza unita ad un abbraccio forte e commosso possa essere loro di un seppur minimo conforto.
Carissimo Giorgio averti avuto con noi è stato un vero, autentico privilegio, sarà impossibile dimenticarti, grazie di cuore per tutto ciò che hai fatto.
Gruppo Italiano Amici della Natura
Sezione di Volterra