E’ passato esattamente un mese da quando il gruppo dei giovani Artigiani provenienti da Stoccarda e partecipanti al Progetto Europeo “Erasmus Plus” 2022 sono arrivati nella nostra città. Tempo impiegato per iniziare la fase di apprendimento della nostra lingua, tradizioni e cultura, frequentando l’apposito corso presso il Centro Interculturale Villa Palagione. Hanno imparato a vivere insieme a “Il Vile” ospiti del Gruppo Italiano Amici della Natura collaborando con entusiasmo alle iniziative che venivano di volta in volta proposte. Con il sopraggiungere del mese di febbraio è partita la seconda fase del “Progetto”, quella più impegnativa durante la quali i giovani Artigiani dovranno misurarsi con tecniche di lavoro nuove, ed allo stesso tempo dare il meglio delle loro conoscenze professionali.
E’ pertanto iniziato il loro impegnativo percorso di lavoro presso i diversi cantieri a cui sono stati destinati e presso i quali si troveranno impegnati fino alla fine di marzo. Per quanto riguarda il Comune di Volterra gli interventi sono suddivisi su diverse aree di lavoro: presso il Museo Etrusco Guarnacci dove sarà recuperata la scala interna che permette l’accesso ai piani superiori dell’edificio riportandola alle sue tinteggiature e decorazioni originali, presso la Biblioteca Civica con alcuni dei giovani Artigiani che stanno eseguendo il recupero della porta principale di accesso in legno all’edificio, mentre altri componenti del gruppo stanno lavorando alla demolizione della vecchia e costruzione di una nuova copertura a salvaguardia delle rovine delle Terme Guarnacciane poste in Via Fonda.
Per quanto riguarda i cantieri di competenza della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra stanno operando presso le strutture della S.I.A.F sempre e costantemente supervisionati, per le rispettive competenze, da Tecnici del Comune di Volterra, della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e dove necessario da Tecnici della Sovrintendenza.
I lavori iniziati il primo febbraio all’insegna del massimo entusiasmo da parte di tutti i giovani vedono all’opera, divisi per le diverse competenze operative, falegnami, stuccatori, imbianchini, carpentieri, una muratrice, che si troveranno ad operare a stretto contatto con il personale specializzato dei diversi Enti che fornirà loro il necessario supporto per il corretto apprendimento sul campo delle tecniche di lavorazione. Le due figure professionali esterne, un idraulico ed una acconciatrice/parrucchiera hanno parallelamente iniziato il loro inserimento presso le aziende artigiane specializzate della città che avevano manifestato disponibilità ad accoglierli.
Ai giovani Artigiani tedeschi non possiamo far altro che augurare buon lavoro e che la loro esperienza a Volterra possa proseguire con il massimo dell’entusiasmo così come è iniziata, i presupposti ci sono tutti anche se purtroppo hanno dovuto confrontarsi con le restrizioni imposte dalla pandemia che li ha forzatamente limitati nella loro gioia di partecipare al “Progetto” ed interfacciarsi con la città. Siamo comunque convinti che sapranno superare anche queste difficoltà e trarre i corretti insegnamenti da questa grande esperienza formativa. Forza ragazzi avanti così, il passo è quello giusto!